Dott.ssa Delia Di Donfrancesco

LA PSICOTERAPIA


I mali sono nelle opinioni, non già nelle cose. Gli uomini sono turbati non dalle cose ma dalle opinioni che essi hanno delle cose.

Epitteto - filosofo Greco, II secolo d.c

TCC STANDARD

La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (TCC) si pone come primo obiettivo quello di individuare il tipo di pensiero che accompagna le emozioni dolorose (ad esempio rabbia, paura o tristezza). Conseguentemente, essa cerca delle modalità più funzionali di affrontare le situazioni problematiche: forme di pensiero più costruttive portano infatti ad una modificazione dell'esperienza emozionale dolorosa.

Lo Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale pone in primo piano la relazione con il paziente, condividendo con lui l’origine, lo sviluppo ed il senso del problema presentato. Nel corso delle sedute si lavora per snodare circoli viziosi e labirinti mentali in cui la persona si sente intrappolata; le tecniche utilizzate sono per lo più di derivazione comportamentale, cognitiva e relazionale.

Grazie alla crescente consapevolezza dei propri stati mentali ed emotivi, acquisita durante la terapia, la persona è protagonista del proprio cambiamento diventando, in un certo senso, terapeuta di sé stessa. A tal fine risulta fondamentale la collaborazione tra terapeuta e paziente, i quali si allenano insieme, in una sorta di palestra simbolica, per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Possono essere assegnati dei compiti per casa concordati con lo psicoterapeuta, al fine di supervisionare attentamente il lavoro terapeutico, in cerca di soluzioni sempre più funzionali.

PERSONALITA’, TRAUMI E RELAZIONI DI ATTACCAMENTO

Spesso durante il percorso terapeutico emerge l’esigenza di affrontare un lavoro più profondo e globale sulla propria personalità, che vada a toccare temi di vulnerabilità, relazioni di attaccamento ed eventuali traumi. In questo modo la persona può essere aiutata a comprendere pienamente l’origine dei disagi attuali, elaborandone la sofferenza e modificando reazioni emotive e comportamentali disfunzionali apprese nel passato, che mantengono ed aumentano il vissuto doloroso nel presente. Si passa quindi dalla gestione del sintomo ad un’accettazione consapevole e matura del proprio vissuto, al fine di ritrovare un benessere e una serenità solidi e duraturi.

Nella fase finale della terapia si lavora sul consolidamento degli obiettivi terapeutici raggiunti e sulla prevenzione delle ricadute, così da ottenere un’efficacia terapeutica a lungo termine. La durata della terapia è variabile e soggettiva, dipende da diversi fattori come l’intensità dei sintomi, l’entità del disagio presentato, le risorse della persona, la relazione terapeutica e il livello di compromissione delle attività quotidiane.

La psicoterapia è un viaggio intrapreso insieme che, giorno per giorno, arricchisce entrambi.

PSICOTERAPIA